Ad un certo punto è nata l’idea, la Pania….ma gli amici di Lucca vorranno tornarci….il Matanna….già provato…..allora il Pisanino…..

E’ sicuramente la montagna più importante e austera delle Alpi Apuane, difficile già come trekking, figuriamoci per un SOTA. Ma possiamo provarci, attrezzatura alpinistica e radio non manca, già salita qualche anno fa…..troviamo un compagno, meglio radiamatore.

Ho chiesto un po’ in giro…tra i fuori di testa, poi finalmente Giangiacomo, fido compagno di diverse escursioni “di livello” in Apuane accetta, lui per il Pisanino, io per il SOTA dal Pisanino.

Pernottamento al Rifugio Donegani all’Orto di Donna, Val Serenaia. Ore cinque e quindici del mattino sveglia,  veloce colazione. Il meteo è buono, ore6 inpunto,  partenza: ci aspettano oltre 1000 mt di dislivello che di per sé sono accettabili,  ma gli zaini non lo sono proprio, dirannola loro. Nelmio zaino tutto il setup di stazione, nell’altro tutta la attrezzatura da montagna con scorta di acqua, pronto soccorso e spezzone di corda….un pensiero alla sicurezza.

Saliamo perla Focedi Cardeto in circa due ore,  poi la traversata degli Zucchi…..ancora  il ripido e temuto  Canale delle Rose…poi l’esposto tratto finale della cresta e finalmente la cima.  Me lo ricordavo impegnativo e me lo ricordavo bene, quattro ore di ripida salita, neanche un metro per riprendere fiato.

Monto la stazione: FT817, palo telescopico Spyderbeam, antenna 4 elementi F9FT, sono le 10,30 locali inizio….subito gli amici della Sezione poi ancora dalla zona 1, 2 e 3  senza sforzo…il SOTA manager perla Toscana, un OM “doc” di origini russe con figlio a carico,  cosa si può chiedere di più….., sbaglio un paio di nominativi….effetti collaterali della “quota”…..in un’ora e mezzo 28 qso, diverse attivazioni SOTA dai colleghi del Fiuli, Trentini e Liguri ….meno male non sono l’unico pazzo.

Ore 12,00 locali QRT. Un po’ poco come attività radio, ma è giusto sospendere, il ritorno sarà ancora più faticoso della salita….il Canale delle Rose poi in discesa……mi collega ancora l’amico Iacopo di Lucca…anche lui di Apuane ne sa qualcosa….mi chiede se sono ancora lì,  tranquillo che smonto e riparto.

Faticosamente alle 17,00 locali, quindi in cinque ore circa, con diverse soste all’ombra dei due o tre alberelli trovati lungo il sentiero, di nuovo al Rifugio Donegani, spalle troncate dagli zaini ma felici per il risultato raggiunto.

Come si conviene al temine di queste “scampagnate” brindisi a birra e gazzosa,  poi via a casa.

Credo di aver realizzato una bellissima attivazione SOTA,  speravo di farcela ma solo ora ci credo. Una nuova passione, miscelata con una vecchia.

Grazie a tutti, non sapete come mi avete sostenuto e la soddisfazione che mi avete dato.

Marco, IW5EHY
A.R.I. Montagna Pistoiese
I QRP club N. 781

Nel dettaglio il LOG dell’attivazione: